API E ORTI URBANI

COLTIVARE NELLE CITTA’ IL BENESSERE DI TUTTI

Negli orti urbani che sono stati realizzati in moltissime città italiane, le api spesso sono gradite ospiti e attraverso di loro, oltre ad imparare molti dei tanti segreti meccanismi della natura, si può rilevare la presenza di vari contaminanti presenti nell’aria e nell’ambiente. Attraverso l’analisi delle api e del miele, possiamo controllare lo stato di salute dell’ambiente in cui viviamo e la qualità dell’aria che respiriamo.

Viene monitorata la presenza di 10 metalli pesanti e 400 pesticidi, tra cui il glifosato, attraverso il controllo degli alveari:

  • verifica della mortalità
  • analisi delle api e del miele fresco prelevato direttamente dai favi

Il progetto coinvolge oltre 1.000.000 di api, decine di volontari e apicoltori.

L’ORIGINE DEL PROGETTO

Le api sono ottimi bioindicatori e la loro presenza, anche in ambiente urbano è utile per fare considerazioni importanti sullo stato di salute degli spazi cittadini. Con attente osservazioni e l’esecuzione di alcune analisi di laboratorio, si possono ottenere informazioni sullo stato di salute dell’ambiente, in un raggio di circa 3 km.

Attraverso la rete di orti urbani, di luoghi verdi condivisi, che sono una solida realtà diffusa in Italia, e con il sostegno della comunità degli apicoltori, è stato avviato il progetto Api e Orti Urbani.

L’obiettivo principale è favorire la formazione di comunità attive consapevoli in grado di fare scelte quotidiane e di lungo termine per salvaguardare la salute di tutti: intendiamo dimostrare che, anche partendo dalle comunità che animano gli Orti Urbani, un cambiamento è possibile.

POSTAZIONI

Ogni anno vengono individuate, su base volontaria le postazioni sulle quali fare il monitoraggio.
Dal 2017 sono state monitorate postazioni a Torino, Milano, Bologna, Bari, Roma, Faenza e Potenza.

Torino

2022/2023

Postazione presso l’Officina Verde Tonolli dove, con le Associazioni Parco del Nobile, KJ+, Abilitutti, Jonathan, il gruppo Piccoli Orti e gli Scout di AGESCI TO3 è possibile imparare come allestire e gestire un orto, curiosare in uno stagno, scoprire i segreti delle api, assaggiare il miele, osservare i fiori trasformarsi in frutti, riconoscere le piante aromatiche… Uno spazio che è diventato un luogo dove incontrarsi e condividere le attività dei volontari delle associazioni, giocare, chiacchierare, leggere, scambiarsi esperienze.

2020/2021

Postazione presso l’Officina Verde Tonolli dove, con le Associazioni Parco del Nobile, KJ+, Abilitutti, Jonathan, il gruppo Piccoli Orti e gli Scout di AGESCI TO3 è possibile imparare come allestire e gestire un orto, curiosare in uno stagno, scoprire i segreti delle api, assaggiare il miele, osservare i fiori trasformarsi in frutti, riconoscere le piante aromatiche… Uno spazio che è diventato un luogo dove incontrarsi e condividere le attività dei volontari delle associazioni, giocare, chiacchierare, leggere, scambiarsi esperienze.

2019

Comunità del cibo apicoltori urbani Torino

Internazionale

2018

Comunità del cibo apicoltori urbani Torino

Internazionale

Gli orti del

Milano

2020/2021/2022/2023

La cooperativa si occupa di inclusione sociale, servizi alla persona e inserimenti lavorativi. Tutte le attività, i servizi offerti e le iniziative proposte hanno un’unica finalità: rispondere ai bisogni delle persone che in questi anni abbiamo incontrato e che continueremo a incontrare. Nell’apiario gestito da Vittoria Mambretti sono effettuati i prelievi per il monitoraggio.

2019

La Cordata è una Cooperativa sociale che opera da 30 anni sul territorio della Città metropolitana di Milano.
Attiva reti di supporto a chi vive un disagio e trova difficoltà ad inserirsi nella società; offre servizi di accoglienza, accompagnamento sociale ed educativo e ospitalità alberghiera di breve e lungo periodo. Crea e promuove i rapporti tra le persone.

L’azione di impresa sociale, educativa e di comunità si esprime attraverso la creazione di “luoghi e spazi di vita”, capaci di accogliere le persone, di integrare i loro bisogni e le loro risorse, e nel contempo di essere a loro volta risorsa per la comunità locale come motore di coesione e inclusione sociale

2017/2018

Circolo Legambiente Reteambiente Milano

Orti di Via Padova

Bologna

2023

Il progetto DumBO è una sfida che coinvolge una rete costituita da imprese, istituzioni e associazioni, decise a immaginare un futuro diverso per questa parte di città, dando vita ad uno spazio temporaneo polifunzionale strettamente connesso con il territorio. La gestione è di Open Event srl, formata da Open Group ed Eventeria. A DumBO è stato sviluppato un progetto di apicoltura sociale costruendo un percorso con i cittadini, creando come occasione di incontro, attività intorno alle api, un pretesto per sviluppare la curiosità dei singoli per scoprirsi e attivarsi. L’apiario è gestito dall’apicoltore Zeid Nabulsi, socio Conapi.

Bologna

2021/2022

Nel 2016 furono realizzati gli Orti Urbani: cento piccoli appezzamenti dedicati a giovani coppie, posti vicino al CAAB, una grande struttura creata a Bologna all’insegna dell’innovazione per dare continuità alla tradizione commerciale bolognese al cui interno è posto mercato ortofrutticolo. Negli orti furono collocati i primi due alveari e prese il via il progetto di monitoraggio “Api e Orti Urbani”. L’attività di monitoraggio prosegue negli Orti Urbani vicini a Podere San Ludovico.

2018/2019/2020

2017

Potenza

2018

Orti Urbani quartiere Macchia Romana

Bari

2019/2020/2021/2022/2023

L’Associazione culturale composta da giovani apicoltori che nel 2019, dopo aver vinto un bando PIN hanno realizzato un luogo per divulgare il meraviglioso mondo delle api, realizzando un progetto di apicoltura didattica urbana a Bari: Apiario Didattico Bari Japigia.

Faenza

2022/2023

Sesta postazione a Faenza, nel Museo civico di Scienze naturali Malmerendi, dove è stato avviato il monitoraggio sugli alveari posti nel parco antistante il museo e curati da Giorgio Della Valle di Legambiente Lamone Faenza.

Roma

2020/2021/2022/2023

La postazione di monitoraggio di Roma, si trova sul tetto del Museo delle Civiltà, dove Mario Mineo, archeologo e apicoltore ha installato un apiario: l’apiario fa parte del progetto didattico educativo, inaugurato dal Museo nel 2019, denominato “To bee or not to be”. L’iniziativa intende abbinare ai contenuti museali, temi etici e di rispetto dell’ambiente: “Le api sentinelle dell’ambiente”.

ROADMAP

Giugno

Incontro con i volontari e gli apicoltori
Consegna “kit monitoraggio” e posizionamento di cassette di legno dotate di rete (underbasket) per raccogliere le api che muoiono;
Istruzione sulle modalità per fare la conta della mortalità e sul modo di raccogliere e conservare i campioni

Luglio

Compilazione diario mortalità estiva
Prelievi di campioni di api e di miele
Spedizione laboratorio di analisi

Valutazione esiti analisi laboratorio prelievi estivi

Ottobre

Verifica controllo mortalità autunnale
Prelievi di campioni di api e di miele
Spedizione laboratorio di analisi

Dicembre

Valutazione esiti analisi laboratorio prelievi autunnali e comparazione con esiti analisi sui prelievi estivi.
Organizzazione del seminario per la presentazione dei dati

RISULTATI

Ogni anno vengono presentati i risultati dell’indagine.

Campagna Prelievi Annualità 2023

Campagna Prelievi Annualità 2021/2022

Campagna Prelievi Annualità 2020

Convegno – I dati di quattro anni di monitoraggio ambientale

Le api sono molto sensibili alla qualità dell’ambiente e, anche in ambito urbano, possono segnalare la presenza di agenti inquinanti. Al convegno saranno presentati i dati del quarto anno di monitoraggio del progetto “Api e Orti Urbani”.
Giovedì 15 Aprile 2021 alle ore 10.00

Campagna Prelievi Annualità 2019

Tavola rotonda – conferenza stampa

Da alcuni anni le api sono diventate gradite ospiti anche in ambiti urbani: da loro possiamo attingere preziose informazioni sulla salute dell’ambiente circostante.
Mercoledì 19 Febbraio 2020 alle ore 10.00

presso la sala
FONDAZIONE FICO
Fico Eataly World – spazio 118
via Paolo Canali, 8 – Bologna

Campagna Prelievi Annualità 2017/2018